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CONRAD SCHIRMANN MMXXIII





            Conrad Schirmann



            Der leuchtende Zufall im Bild



            A prima vista sembrano astratti giochi di colori. In seguito, prendendo
            confidenza con le tele, diventano evidenti la profondità, i livelli e le
            strutture. I quadri rimangono astratti, senza dubbio. Eppure cerchiamo

            qualche figura al loro interno: montagne innevate, esplosioni di luci
            notturne di una citta´metropolitana, quiete acque estive, cime di alberi
            in un paesaggio ad infrarossi.



            L´osservatore spagnolo potrebbe immaginare persino di riconoscere un
            Don Chisciotte a cavallo. Queste percezioni vengono evocate dalla
            tecnica di Schirmann.



            Prepara attentamente il fondo trattandolo più volte con diversi strati di
            colore, finche ´ la trama della tela diventa invisibile, memore delle
            tecniche dei vecchi maestri della pittura. Cio´ che rimane è una

            superficie liscia e pulita, pronta per essere lavorata. Inizia utilizzando
            pochi colori, che l’artista stende in velature, in una azione di fuida
            creatività e casualita´.


            Lascia asciugare i colori ad olio per un lasso di tempo, per poi

            rimuoverli parzialmente. Poi applica ancora colore e lo rimuove
            nuovamente. Stesura e asportazione, cosi´Schirmann chiama questo




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